Manovra 2020 finanziata dai giochi, dall’aumento della tassa sulla fortuna alla diminuzione del payout degli apparecchi

Dopo una lunga maratona è arrivato l’ok definitivo alla Manovra 2020 blindata con la fiducia: tra le misure più significative della manovra da 32 miliardi di euro c’è il blocco dell’aumento dell’IVA, costato 23 miliardi. Tre miliardi sono stati stanziati il prossimo anno per il cuneo fiscale, che saliranno a 5 nel 2021. Ridotte all’osso le tanto discusse sugar e plastic tax. Oltre che da un maggior ricorso al deficit e dalla spending review, la Manovra è stata finanziata dalla stangata sui giochi: nei prossimi mesi salirà al 20% il prelievo sulle vincite oltre i 500 euro (dal 1 marzo 2020), comprese quelle ottenute con le lotterie istantanee (Gratta e Vinci), e sulle vincite sopra i 200 euro per le vlt (dal 15 gennaio), con il payout, la parte destinata alle vincite, che scenderà al 65%. lp/AGIMEG