Manerbio (BS), il Comune fa marcia indietro e revoca l’ordinanza che stabilisce limiti orari per gli apparecchi da gioco

Marcia indietro del Comune di Manerbio, nella provincia di Brescia, per quanto riguarda l’ordinanza che fissa limiti orari per gli apparecchi da gioco. In seguito al ricorso presentato dai gestori degli apparecchi e da alcuni esercenti, l’Amministrazione ha deciso di revocare il provvedimento. “E’ stata una decisione ponderata, anche alla luce del più recente orientamento del Tar Brescia. Non abbandoniamo però la battaglia contro la ludopatia. Intendo istituire quanto prima un tavolo provinciale che coinvolga i comuni sensibili, la Regione e dei legali che individuino soluzioni giuridiche solide per poter offrire agli amministratori locali strumenti capaci di reggere al vaglio del Tar. Inoltre chiederemo all’Ats la realizzazione di uno studio epidemiologico puntuale che possa offrire un supporto concreto”, ha detto il sindaco Samuele Alghisi. Secondo quanto prevedeva l’ordinanza gli orari degli apparecchi dovevano essere interrotti nelle seguenti fasce orarie: dalle 07,30 alle 09,30; dalle 12,00 alle 14,00; dalle 19,00 alle 21,00. cdn/AGIMEG