Malta iGaming Seminar, Cuschieri (executive chairman MGA): “Allo studio la possibilità di utilizzare i bitcoin anche se tra gli operatori non c’è grande attesa”

dal nostro inviato – Si è svolta a Malta la due giorni del MiGS, Malta iGaming Seminar, alla quale hanno partecipato oltre 350 tra operatori, giornalisti, consulenti e funzionari degli enti regolatori. Tra le novità di cui si è parlato, le cosiddette criptovalute, ovvero i bitcoin e le altre monete virtuali create sulla base della tecnologia blockchain. Si tratta di uno strumento di pagamento che viaggia in parallelo con i canali ufficiali ma che suscita ancora perplessità da parte delle autorità competenti dei vari paesi. “Come paese, quindi non come authority del gioco, abbiamo richiesto uno studio che analizzi a fondo tutte le caratteristiche e i rischi di queste valute virtuali” – ha dichiarato Joseph Cuschieri, executive chairman della Malta gaming authority “del gruppo di lavoro fanno parte la Mfsa (Malta financial services authority), la Fieu (Financial intelligence analysis unit), la Banca centrale maltese e noi della Mga. Credo che per l’inizio dell’estate dell’anno prossimo potremo consegnare al nostro ministero un rapporto completo. Da quel momento il Governo prenderà delle decisioni riguardo tutto il sistema finanziario del Paese. L’impressione è che si vada verso un si per l’utilizzo dei bitcoin che la momento però rimane un’opzione proibita: In questo momento gli operatori di gioco non possono fare transazioni con valute virtuali – sottolinea Cuschieri – ma devo anche dire che non abbiamo avuto grandi pressioni per accelerare questa decisione. Sinceramente, non mi pare che gli operatori abbiano chissà quale necessità e urgenza di adottare i bitcoin e simili”. es/AGIMEG