M5S Trani (BT): “Assessore Di Lernia vari regolamento comunale sul gioco”

“Era la prima settimana di giugno del 2018 quando incontrammo l’assessore Felice Di Lernia per sollecitare la delibera di un regolamento comunale che aiutasse la città a regolamentare ed a limitare l’accesso alle slot ed alle vlt. Come tutte le volte nelle quali presentiamo una proposta all’amministrazione siamo entusiasti di parlarne, soprattutto a quelle che consideriamo persone che combattono la stessa battaglia da anni, e ci aspettiamo di trovare dall’altra parte lo stesso entusiasmo”, afferma il Movimento Cinque Stelle di Trani, nella provincia di Barletta-Andria-Trani. “Non sappiamo però per quale motivo, ogni volta, il nostro entusiasmo viene interrotto da astrusi termini tecnico-burocratici che, in sostanza, tendono a rimandare o ad abbattere completamente le nostre battaglie. E’ successo anche questa volta: la nostra proposta di un regolamento comunale contro il gioco e le ludopatie ha trovato nell’assessore Felice Di Lernia un muro”, aggiunge. “In questo caso, secondo l’assessore, il provvedimento sarebbe dovuto passare dal Consiglio ben due volte, se la legge quadro fosse varata in tempi brevi. Così – continua – l’assessore Di Lernia ci ha sollecitato a spingere il governo perché la legge quadro venisse varata al più presto e, nel frattempo, almeno, di eliminare la pubblicità relativa al gioco. Abbiamo preso il suggerimento molto sul serio e ci siamo immediatamente attivati per presentare la nostra proposta su Rousseau senza sapere che, nel frattempo, il decreto dignità avrebbe contenuto già questa norma al suo interno. Ci siamo lasciati con l’assessore con le sue parole “fate almeno questo e poi risentiamoci per il regolamento”. Bene, siamo stati di parola, adesso lo variamo questo regolamento?”, conclude il Movimento. cdn/AGIMEG