Lotteria degli scontrini, operatori preoccupati su tempi necessari per gli adeguamenti tecnici

La lotteria degli scontrini partirà il 1° gennaio del prossimo anno, ma sulla nuova misura che mira a contrastare l’evasione fiscale pesano i timori degli operatori della distribuzione in relazione ai tempi necessari per gli adeguamenti tecnici dei registratori telematici per l’acquisizione del codice fiscale dei clienti. Diverse le perplessità avanzate sulla possibilità, soprattutto da parte dei soggetti di maggiori dimensioni per cui l’obbligo di trasmissione dei corrispettivi è già partito, di arrivare con tutti i punti cassa o tutti gli esercizi commerciali pronti all’appuntamento. Intanto si attende il varo del regolamento della lotteria e del rilascio delle specifiche tecniche, passaggi su cui – come riferisce il Sole24Ore – dovrà esprimersi il Garante della Privacy. La preoccupazione degli operatori della distribuzione riguarda anche le sanzioni in caso di mancata trasmissione della singola prestazione all’Agenzia delle Entrate, con multe che vanno da 100 a 500 euro, secondo l’ultima bozza del decreto fiscale. Commercianti ed esercenti avranno a disposizione i primi 6 mesi del 2020 per dotarsi dei nuovi registratori telematici. Anche per questo non si esclude l’ipotesi di una moratoria sulle penalità o un rinvio del debutto della lotteria. lp/AGIMEG