Lista civica Ravenna in Comune: “Mappatura attesa e importante, delle sale gioco e scommesse presenti in città solo 3 restano fuori dai 500 metri”

“La legge regionale poneva la scadenza per realizzarla a dicembre 2017, per questo si tratta di una mappatura estremamente attesa e importante. Per quella che è la discrezionalità delle scelte di una Giunta Comunale si è notato un aspetto positivo nel fatto che siano stati inseriti come luoghi sensibili anche i patrimoni Unesco del nostro territorio. Dalla votazione in consiglio di questa delibera partirà un’attività di coinvolgimento dei consigli territoriali e infine la comunicazione alle attività ricadenti entro i 500 metri, le quali entro 6 mesi dovranno decidere se delocalizzare oppure chiudere la sala scommesse o sala gioco.” Sono le parole della lista civica di sinistra a Ravenna riguardanti la delibera che individua e mappa i luoghi sensibili nella città. “Delle sale gioco e scommesse presenti solo 3 restano fuori dai 500 metri e quindi possono restare aperte senza dubbi. Mentre dei 226 apparecchi di gioco solo 23 restano fuori dai 500 metri. A questo punto – continua – diventano essenziali le tempistiche di attuazione della seconda fase e le modalità di controllo soprattutto per quanto riguarda gli apparecchi per il gioco presenti nei locali”. “Nei prossimi mesi è prevedibile l’apertura di una discussione con i rappresentanti degli esercenti che possono sentirsi colpiti da questa iniziativa. Per questo il Comune deve pensare ad iniziative per non abbandonare alcun esercente sostenendolo e aiutandolo a trovare soluzioni per riconvertire quella fetta di fatturato che, ad oggi, proviene dalle slot”, conclude Ravenna in Comune. cdn/AGIMEG