Legge gioco Emilia Romagna, Sbordoni (segr. gen. Utis): “Abbiamo organizzato questo sit-in perché migliaia di lavoratori ed aziende rischiano di vedere andare in frantumi anni di sacrifici”

Si terrà martedì prossimo, il 17 settembre, un sit-in di protesta degli operatori di gioco davanti al Consiglio Regionale dell’Emilia Romagna. Una manifestazione che vuole sottolineare come le norme regionali sul gioco imporranno la chiusura di molte attività a causa dell’applicazione del distanziometro. “E’ una protesta che vuole mettere in evidenza i devastanti effetti della legge regionale dell’Emilia Romagna in tema di gioco – ha dichiarato ad Agimeg l’avvocato Stefano Sbordoni, segretario generale di Utis, il sindacato che ha organizzato la manifestazione – una legge che produrrà l’effetto contrario per il quale è stata emanata. Attraverso il distanziometro la ludopatia non solo non verrà debellata, ma addirittura potrebbe aumentare ed in più si cederanno spazi alle attività illegali. Come Utis siamo certi che la manifestazione vedrà protagonisti tanti lavoratori ed aziende che, dopo anni di attività legale e controllata, rischiano di vedere andare in frantumi anni di sacrifici”. lp/AGIMEG