Legge giochi Piemonte: la presenza di un nuovo “luogo sensibile” costringe titolari di sale a trasferirsi

Il Consiglio Regionale del Piemonte ha approvato un emendamento alla normativa locale sul contrasto alla ludopatia e che di fatto compromette ulteriormente la possibilità di operare per gli operatori del settore del gioco legale: è stata infatti approvata la questione degli adeguamenti successivi per quanto riguarda il rispetto del distanziometro dai luoghi sensibili, come chiese, scuole, centri anziani e compro oro. La normativa costringe i titolari di sale a chiudere a spostare la propria attività (entro quattro anni per esercizi pubblici e otto anni per le sale da gioco e sale scommesse) nel caso di per fatti sopravvenuti in seguito all’approvazione della legge 9/2016 e apertura di un nuovo “luogo sensibile” nei pressi della stessa attività. lp/AGIMEG