Legge Comunitaria: la Commissione Finanze dice Sì, ma pone condizioni sui requisiti per le tabaccherie

La Commissione Finanze del Senato ha espresso ieri parere favorevole sulla Legge Comunitaria ma ha posto una condizione sulla norma che modifica i requisiti per l’istituzione delle tabaccherie, e per il rinnovo e il rilascio dei patentini. Ha chiesto infatti di “reintrodurre (…) il parametro della popolazione riferita ad un bacino di 1500 abitanti o di 1000 abitanti qualora l’esercizio commerciale autorizzato alla vendita di tabacchi svolga anche attività di vendita della stampa quotidiana e periodica”. La Comunitaria, in particolare, introduce una serie di novità in materia. In particolare, “introduce il requisito della «popolazione» in luogo della «produttività minima» per quanto riguarda l’istituzione e i trasferimenti di rivendite ordinarie ed elimina, di conseguenza, la previsione relativa all’introduzione di un meccanismo di aggiornamento dei parametri di produttività minima”; cancella “il riferimento alla «potenzialità della domanda di tabacchi riferibile al luogo proposto» per quanto riguarda l’istituzione di rivendite speciali”; e “sopprime il richiamo al criterio della produttività minima per il rinnovo dei patentini. Non tocca invece “il principio generale per cui occorre contemperare, nel rispetto della tutela della concorrenza, l’esigenza di garantire all’utenza una rete di vendita capillarmente dislocata sul territorio, con l’interesse pubblico primario della tutela della salute”; e non modifica nemmeno “il criterio della distanza per l’istituzione e i trasferimenti di rivendite ordinarie, così come per l’istituzione di rivendite speciali l’oggettiva ed effettiva esigenza di servizio (che la giustifica) continua a essere valutata in ragione dell’effettiva ubicazione degli altri punti vendita già esistenti nella medesima zona di riferimento”. lp/AGIMEG