Legge Bilancio: Servizio Bilancio del Senato chiede chiarimenti su registro dei distributori ed esercenti di gioco

Il Servizio Bilancio del Senato nella Nota di lettura del Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 approvato definitivamente nella seduta del 23 dicembre ha chiesto di esplicitare le modalità attuative del registro dei distributori ed esercenti di gioco. “Il comma, introducendo l’articolo 52-bis nel decreto legislativo n. 231 del 2007 in materia di antiriciclaggio, prevede l’istituzione presso l’Agenzia delle dogane e dei monopoli di un registro dei distributori ed esercenti di gioco nel quale sono annotati, oltre ai dati volti alla loro identificazione, la tipologia e modalità dell’attività di gioco, i provvedimenti di estinzione del rapporto contrattuale (in caso del venir meno dei requisiti richiesti ovvero in caso di gravi infrazioni) e di sospensione emanati dal Ministero dell’economia e delle finanze. L’accesso al registro è consentito al MEF, alla Guardia di finanza, alla DIA e alla UIF per l’esercizio delle rispettive competenze in materia di vigilanza e di prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo e alla Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo. L’accesso è altresì consentito alle Questure per l’esercizio delle funzioni di pubblica sicurezza e ai fini del rilascio delle licenze e titoli autorizzatori. Si prevede un decreto attuativo per la fissazione delle modalità tecniche di alimentazione e di consultazione del registro. La RT non si sofferma sul comma. Al riguardo, andrebbero forniti chiarimenti circa la realizzabilità di tale misura (l’istituzione del registro e i collegamenti con le reti telematiche delle PP.AA. a cui è consentito l’accesso ai dati in esso contenuti) a valere sulle ordinarie disponibilità finanziarie, modalità attuative che andrebbero comunque perlomeno esplicitate nel disposto normativo”, scrive il Servizio Bilancio del Senato a proposito del Registro dei distributori ed esercenti di gioco. Ancora, per quanto riguarda lo smaltimento degli apparecchi da gioco: “La disposizione in commento, al fine di evitare possibili utilizzi illeciti degli apparecchi di gioco (new slot – AWP) dismessi dal mercato demanda ad un emanando provvedimento dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli l’individuazione di una specifica procedura obbligatoria per lo smaltimento e la distruzione degli apparecchi stessi. La RT non è disponibile. Al riguardo, nulla da osservare per quanto di competenza”. Infine le notazioni relative alla tassazione delle scommesse sulle corse ippiche: “I nuovi commi da 621-ter a 621-decies modificano la tassazione relativa alle scommesse sulle corse ippiche. Nello specifico si prevede che a partire dal 1 gennaio 2018 la tassazione (scommesse a quota fissa) si applica sulla differenza tra le somme giocate e le vincite corrisposte ed è stabilita nella misura del 43 per cento per la rete «fisica» e nella misura del 47 per cento per il «gioco a distanza». Il gettito
conseguito rimane destinato per il 33 per cento a titolo di imposta unica e per il 67 per cento al finanziamento dei montepremi, degli impianti e delle immagini delle corse nonché delle provvidenze per l’allevamento dei cavalli (621-ter). Si dispone quindi il monitoraggio del gettito riveniente dalle predette scommesse nelle reti autorizzate a cura del MEF. Nel caso in cui tale gettito risulti nei dodici mesi dell’esercizio precedente, superiore a quello previsto a legislazione vigente, il Ministro dell’economia e delle finanze può proporre un intervento normativo volto a ridurre le aliquote dell’imposta unica per la rete fisica e per il
gioco a distanza, nel rispetto degli obiettivi di finanza pubblica (621-quater). Si fa quindi rinvio ad un provvedimento dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli125, per disciplinare le modalità con le quali le reti autorizzate offrono propri programmi complementari di scommesse a quota fissa sulle corse dei cavalli (621-quinquies). A partire dal 1 gennaio 2018 si autorizzano le società che gestiscono gli Ippodromi e gli allibratori alla raccolta di tutte le scommesse sulle corse dei cavalli previa sottoscrizione di apposito disciplinare
con l’Agenzia delle dogane e dei monopoli (621-sexies). Si prevede l’obbligo di conformare, ove possibile, le scommesse a totalizzatore sulle corse dei cavalli al modello di ripartizione della posta di gioco adottato per le scommesse a totalizzatore. Si fa quindi rinvio ad un decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, per individuare, in assenza di oneri per
la finanza pubblica, le misure occorrenti per rendere omogenee le formule di scommessa a
totalizzatore sulle corse dei cavalli 127 (621 -septies). L’Agenzia delle dogane e dei monopoli, in attuazione dei provvedimenti adottati, è quindi chiamata ad assicurare l’adeguamento dei sistemi di totalizzazione delle scommesse sulle corse dei cavalli, al fine di consentirne la commercializzazione (621-octies). Si prevede poi che il Ministro dell’economia e delle finanze possa aumentare le aliquote di imposta qualora dall’applicazione delle disposizioni in commento derivasse un minor gettito. L’aumento è consentito in misura tale da assicurare il conseguimento di maggiori entrate in misura compensativa (621-novies). Si dispone quindi l’avvio, a cura del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, della riforma del settore attraverso una procedura di selezione ad evidenza pubblica per individuare l’organismo che avrà il compito di organizzare eventi ippici. Si prevede quindi la proroga di ulteriori sei mesi dei termini di cui dell’articolo 15, comma 3, lettera b), di cui alla legge 28 luglio 2016, n.154 (621-deciesovies). La RT non è al momento disponibile. Al riguardo, non si hanno osservazioni per quanto di competenza tenuto conto sia del previsto monitoraggio sia della norma che attribuisce al Ministro dell’economia e delle finanze la facoltà di aumentare le aliquote di imposta in misura compensativa per l’eventualità in cui dall’applicazione della nuova disciplina derivasse un minor gettito”. lp/AGIMEG