Ripresentati anche in occasione del passaggio in Aula al Senato alcuni emendamenti alla legge di Bilancio che chiedono interventi sul settore dei giochi. Le proposte di modifica comunque decadranno se – come appare probabile – il Governo porrà la questione di fiducia. Giovanni Endrizzi, M5S, chiede che le AWP da remoto non presentino “parametri di funzionamento superiori ai limiti previsti per gli apparecchi attualmente in esercizio”. Dario Damiani (FI) ha ripresentato l’emendamento per regolare la risoluzione dei contratti tra concessionari delle slot e gestori. Urania Papatheu (FI) ha proposto un metodo per risolvere il ventennale contenzioso delle agenzie ippiche. Gabriella Giammarco (FI) ha ripresentato la proposta di modifica per tagliare gli importi che devono versare le sale bingo per beneficiare della proroga. Franco Mirabelli (PD) ha presentato l’emendamento – improntato sull’accordo raggiunto in Conferenza Unificata – per riorganizzare il settore dei giochi. Errani (Leu) infine ha chiesto di aumentare la dotazione del fondo anti-ludopatia con inasprendo la tassazione sulle slot. lp/AGIMEG
