Legge Bilancio, passa ODG Vitiello (IV). Con Registro Unico non si deve chiedere le licenze di PS a qualunque operatore

La Camera ha approvato l’ordine del giorno alla Legge di Bilancio presentato dall’on. Catello Vietiello (Italia Viva) per correggere un’ambiguità della norma sul Registro degli operatori di gioco. La disciplina infatti sembrerebbe richiedere che qualunque soggetto iscritto nel Registro sia in possesso  di una licenza di polizia, sebbene per alcune categorie non sia prevista. L’Odg impegna quindi il Governo “a valutare l’opportunità di esplicitare attraverso il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Agenzia delle Dogane e dei Monopoli che, nell’ambito dei requisiti per l’iscrizione al Registro unico, il possesso delle licenze di Pubblica Sicurezza ai sensi degli articoli 86 e 88 TULPS sia richiesto solamente per i giochi per i quali la normativa di settore lo esiga e che non possa essere considerato applicabile indistintamente a tutte le tipologie di gioco”. lp/AGIMEG