Legge Bilancio, bocciato emendamento Si su aumento Preu. Si punta a chiudere esame per le 13

Prosegue senza sosta la maratona in commissione Bilancio alla Camera per terminare in tempo l’esame dei 900 emendamenti segnalati alla legge di Bilancio. Durante la seduta in corso è stato bocciato l’emendamanto Scotto (Si) con cui il deputato suggeriva che “a decorrere dal 1* gennaio 2017, la misura del prelievo erariale unico sugli apparecchi di cui all’articolo 110, comma 6, lettere a) e b) del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, e successive modificazioni, come rideterminate dai commi 918 e 919 dell’articolo 1 della legge 30 dicembre 2015, n. 208, sono rispettivamente fissate in misura pari al 19,5 per cento ed al 6 per cento dell’ammontare delle somme giocate. L’Agenzia delle dogane e dei monopoli, con propri decreti dirigenziali adottati entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, dispone l’allineamento verso il basso degli aggi riconosciuti ai concessionari di giochi pubblici legali, anche con riferimento ai rapporti negoziali in essere alla data di entrata in vigore della presente legge, con particolare riferimento al gioco del Lotto ed a quello del SuperEnalotto”. Il presidente della commissione Bilancio, Francesco Boccia, ha annunciato che si punta a chiudere l’esame per le 13 circa conferendo il mandato al relatore per riferire in Aula. dar/AGIMEG