Lega Terni: “Regioni e Comuni sono chiamati a vagliare eventuali interventi a contrasto del gioco d’azzardo patologico, come distanziometro e limiti orari”

“La cronaca di queste ore riporta all’attenzione di tutti noi il tema delle infiltrazioni malavitose nel nostro territorio e la pericolosità del gioco d’azzardo quale catalizzatore anche di operazioni illecite quali il riciclaggio di denaro sporco e l’estorsione. Il gruppo della Lega è fermamente convinto che il territorio ternano e umbro sapranno mettere in campo gli anticorpi necessari per respingere ogni tentativo di infiltrazioni o di utilizzo delle nostre aree come luogo di soggiorno o di deposito per attività criminali”, è quanto ha detto il capogruppo della Lega a Terni Federico Brizi. “Le Regioni e i Comuni sono chiamati a vagliare eventuali interventi quali le ordinanze che limitano le attività delle sale dedite al gioco sia per quanto riguarda gli orari che la vicinanza a luoghi sensibili quali le scuole. Da vagliare inoltre il tema di possibili sgravi fiscali per tutti quegli esercizi pubblici che non ospitino apparecchi da gioco. Su questo fronte chiediamo che i comuni o le comunità di recupero non siano lasciate sole ma beneficino per la messa in atto delle azioni di recupero almeno parte della montagna di denaro che incassa tramite la legalizzazione di giochi”, ha aggiunto. cdn/AGIMEG