ItaliaOggi, Kessler (dir. Adm): “Più controlli ed accertamenti su filiera legale ed illegale”. Su concentrazione dei giochi “la Lotteria Italia non è sullo stesso piano delle slot”

“Rendere più efficace ancora la attività di controllo” sul gioco “e di accertamento sia sulla filiera legale (autorizzazioni) sia sulla filiera illegale, creando, grazie alla riorganizzazione, forti sinergie per esempio nella funzione antifrode molto sviluppata in ambito doganale e che servirà anche per i monopoli”. E’ quanto ha dichiarato Giovanni Kessler, direttore di Adm, in un’intervista a ItaliaOggi. “Il secondo filone – ha continuato – è quello di concentrarsi sui giochi che effettivamente risultano avere più marcato il problema della dipendenza (Lotteria Italia non è sullo stesso piano delle slot) e vedere come possono essere autorizzati e distribuiti in maniera diversa dalla attuale, per limitare e evitare le ricadute sul sociale”. Sulla possibile diminuzione delle entrate erariali conseguenti al divieto di pubblicità dei giochi contenuto nel Decreto Dignità, Kessler ha detto che: “abbiamo espresso la nostra previsione con una riduzione complessiva del gettito erariale, vado a memoria, di circa 200 mln a regime entro l’anno. Non è tanto una riduzione del gettito per l’anno prossimo di cui il governo ha già tenuti conto prevedendo l’aumento del preu. Ma a parte questo, il tema gioco illegale e la dipendenza da gioco legale e illegale esiste e la lotta alla ludopatia va fatta tenendo presente che si deve fare su entrambi i fronti”. lp/AGIMEG