Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Seconda) ha respinto il ricorso per l’annullamento previa sospensione degli effetti del provvedimento a mezzo della quale l’Amministrazione delle Dogane e dei Monopoli ha comunicato la mancata autorizzazione alla Società ippica Imperia alla prosecuzione dell’attività in assenza della prescritta garanzia, con contestuale disattivazione dal collegamento con il totalizzatore nazionale a far data dal 19.12.2016, per effetto della scadenza della concessione, cui ha fatto seguito il distacco in data 20 dicembre 2016. Per i giudici “allo stato, non appaiono sussistenti disposizioni normative applicabili all’attività svolta dalla ricorrente, che obblighino l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ad accettare una fideiussione assicurativa, in luogo di quella bancaria” e si rileva che “non appare preclusa alla parte ricorrente la possibilità, al fine di conseguire l’autorizzazione provvisoria alla prosecuzione dell’attività, di chiedere un adeguamento della convenzione originariamente stipulata”. Per questi motivi il Tar respinge l’istanza cautelare. lp/AGIMEG
