Ippica, Coordinamento ippodromi: “Solidarietà agli ippodromi chiusi. Prossimo Governo e nuovo Parlamento mettano mano a riforma dell’ippica”

“La lista degli ippodromi chiusi, purtroppo, si allunga ogni giorno di più. Per nostra memoria e per ricordarlo anche alla Politica ed al prossimo nuovo Governo, facciamo la lista degli ippodromi chiusi negli ultimi anni: Firenze Le Mulina, Ravenna, Roma Tor di Valle, Livorno, Palermo. A questi 5 ippodromi si sono aggiunti, a seguito del decreto di classificazione del Sottosegretario Castiglione, altri 11 ippodromi definiti come “fuori ruolo“ e “decaduti”. Capalbio, Corridonia, Chilivani, Sassari, Siracusa Trotto, Treviso Galoppo, Ferrara, Casarano, Civitanova Marche, Tagliacozzo, Villacidro”. Sono le parole del Coordinamento ippodromi che aggiunge: “Veramente un grande “disastro“ che sta portando alla distruzione progressiva di un grande “mondo” che ha fatto la storia del nostro Paese e che rappresenta grandi valori sportivi e sociali. Ai tanti lavoratori che hanno perso il lavoro, alle loro famiglie, agli appassionati, agli operatori dellʼindotto, ai proprietari ed ai professionisti ed anche ai Comuni ed ai “cittadini” proprietari di quelle aree meravigliose, esprimiamo tutta la nostra solidarietà e l’augurio che il prossimo Governo ed il nuovo Parlamento finalmente “mettano mano” ad una grande e buona riforma dellʼippica e si lavori per la riapertura urgente di tutti gli ippodromi. Lʼippica è un grande sport e gli ippodromi sono “i teatri” dove si svolge una meravigliosa competizione sportiva”, conclude il Coordinamento ippodromi. cdn/AGIMEG