Grecia: Inspired, Gtech e Novomatic in corsa per la fornitura di 18.500 terminali Vlt

Il prossimo luglio si saprà quali saranno le società che hanno partecipato alla gara per la fornitura di 18.500 terminali da gioco VLT, da introdurre sul mercato greco. Apparecchi che si aggiungeranno ai 16.500 che OPAP installerà nel circuito delle gaming hall. La scorsa settimana è scaduto il termine per l’espressione della manifestazioni di interesse:  secondo indiscrezini sono molte le società che hanno espresso il loro interesse per il progetto, si parla di Intralot e di società estere tra cui Novomatic, Inspired Gaming e Gtech. Va precisato che la manifestazione di interesse non si traduce automaticamente in partecipazione al bando di gara o deposito di un’offerta finanziaria, tuttavia una massiccia partecipazione è stata valutata dall’OPAP  di buon auspicio rispetto agli esiti della gara che è prevista per metà estate. OPAP ha acquisito per un corrispettivo di 560 milioni di euro la licenza esclusiva della durata di 10 anni per la gestione di 35.000 (VLT) che opereranno in Grecia. In base al contratto di concessione 16.500 lavoreranno nelle gaming hall OPAP e le restanti 18.500 andranno a 4-10 concessionarie. Le prime VLT OPAP dovrebbero essere operative entro la fine del prossimo mese. E’ prevista , come prima fase, l’apertura nelle grandi città del paese di 70-90 sale da gioco. OPAP collegherà al sistema centrale di informazione (basato sul sistema INTELLIGEN Gtech) le 35.000 VLT, che opereranno, tra l’altro, con una “tessera del giocatore”. I benefici dal mercato delle Vlt per l’economia greca non mancheranno visto che si prevede un gettito fiscale aggiuntivo per lo Stato (inoltre il 30% dei ricavi lordi si tradurrà in fondi pubblici che contribuiscono al gettito fiscale). Significativi benefici deriveranno inoltre dalla lotta al gioco illegale, visto che secondo le stime del regolatore greco (EEEP) in Grecia opererebbero tra le 80.000 e le 100.000 macchine illegali di vario tipo, con un fatturato annuo pari a 5,5 miliardi di euro. lp/AGIMEG