Grecia: casinò in crisi anche nel 2013, nei primi 8 mesi incassi in calo del 9,5%

Anche nel 2013 i casinò greci, per il quinto anno consevutivo, risentono della crisi economica: nei primi 8 mesi dell’anno gli incassi delle case da gioco sono infatti diminuiti del 9,5% (circa 199 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo del 2012, e le somme giocate sono scese a 1,12 miliardi, in calo del’11,6%. L’andamento negativo riguarda quasi tutti i casinò del Paese: Loutraki (incassi in calo del 15,2%), monte Parnitha (-1,8%), Rio (-13%), Rodi (-3%), Halkidiki (-48,5%, ma è stato chiuso nei mesi invernali) e Syros (-17,2%). Le uniche case da gioco che hanno chiuso i primi 8 mesi con il segno più sono quella di Xanthi, che ha realizzato un aumento del 21,6% ma dovrebbe chiudere il prossimo 24 settembre, e a Corfù, dove c’è stato un incremento dell’11,5%. lp/AGIMEG