Giorgetti (sottosegretario): “Con il CONI niente guerra per lo sport”

“Io non ho mai dichiarato guerra. Voi immaginate che lo sport italiano possa funzionare con una guerra tra Coni e Governo?”. Giancarlo Giorgetti, sottosegretario con delega allo sport, in un’intervista al ‘Corriere dello Sport’ tende la mano al Presidente del Coni Giovanni Malago’. “Il mio approccio è di discutere del merito della proposta (di riforma del Coni ndr) per arrivare a una condivisione nel più breve tempo possibile. La nostra intenzione – ha detto Giorgetti – non è quella di mettere le mani sullo sport. Avremmo potuto mettere un Ministero dello sport ma non l’abbiamo fatto, non si può immaginare una guerra permanente con il Coni. Nella bozza della legge di Bilancio c’è l’obiettivo di svincolare dallo Stato il finanziamento alle federazioni grazie all’incremento delle entrate fiscali derivanti dallo sport. Dobbiamo mettere in moto un meccanismo virtuoso perché il sistema sportivo genera 4-5 punti in più all’anno, mentre il contributo allo Stato è fermo da anni a 410 milioni. Dello sport di base è giusto che se ne occupino le federazioni, al Coni resterà la preparazione olimpica di alto livello”. lp/AGIMEG