Giorgetti (sottosegr. Presidenza del Consiglio): “Stiamo lavorando per aderire alla Convenzione di Magglingen, ma vorrei fare di più: vietare le scommesse su qualsiasi sport dilettantistico”

“Se si può scommettere su una partita di basket con in campo dieci minorenni allora vale tutto. Io non credo sia possibile tollerarlo. E’ chiaro che il governo si muoverà. Lo sta già facendo”. E’ quanto ha detto Giancarlo Giorgetti, sottosegretario della Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport, in un’intervista al Corriere della sera in merito all’indagine aperta da Federbasket su presunte scommesse dall’Asia su partite di campionati regionali giovanili in Italia. “Il governo si sta muovendo. Questo è un tema che mi è particolarmente caro. E in parte lo abbiamo affrontato anche con il decreto Dignità”, ha detto. “Stiamo lavorando per aderire alla Convenzione di Magglingen, che prevede una serie di normative che dovrebbero prevenire, individuare e sanzionare la manipolazione delle competizioni sportive regolamentando le scommesse. Finora hanno firmato tre Paesi, noi vorremmo essere il quarto”, ha aggiunto. “Io vorrei fare di più: vietare le scommesse relative a qualsiasi sport dilettantistico. Perché i dilettanti sono più vulnerabili. Si vuole puntare? Va benissimo, ma sugli sport professionistici, per ovvi motivi. Ieri abbiamo avuto una riunione tecnica con i nostri omologhi danesi per vedere che percorso seguire. Sono in contatto continuo con il direttore dell’Agenzia dei Monopoli, Benedetto Mineo; ho un collaboratore, Michele Sciscioli, che si occupa a tempo pieno di questo problema. Sono convinto che otterremo un risultato. Certo il percorso è duro”, ha continuato. cdn/AGIMEG