Gioè (cons. Villa San Giovanni): “Comune regolamenti settore del gioco, necessari limiti orari e distanziometro per sale giochi e scommesse”

Sul tema del gioco “anche la politica deve attivarsi assumendosi le proprie responsabilità. La mozione del M5S sul gioco mira a riaffermare l’autonomia ed il ruolo degli enti locali sulla materia, anche in virtù del principio di prossimità. La ratio è promuovere un maggior coinvolgimento di tutti gli attori interessati, intervenendo sul fenomeno attraverso misure più stringenti per contrastare la diffusione del gioco d’azzardo patologico”. E’ quanto ha detto Milena Gioè, consigliere comunale Villa San Giovanni, nella Città metropolitana di Reggio Calabria in Calabria. “Occorre sostenere i cittadini davanti ad una problematica così sensibile che mette a rischio non solo il precario equilibrio economico di molti ma distrugge rapporti familiari e sociali. Necessita coinvolgere le Istituzioni Scolastiche su percorsi di prevenzione, atti ad informare ed educare il mondo giovanile oggi particolarmente esposto al problema. Il M5S chiede al Sindaco di attivarsi nell’immediato, con l’emanazione di un’ordinanza che disponga: a) un limite massimo di apertura non superiore alle otto ore giornaliere e la chiusura, non oltre le ore 22.00, delle sale da gioco, delle sale scommesse, degli esercizi pubblici e commerciali, dei circoli privati e di tutti i locali pubblici o aperti al pubblico in cui sono presenti o comunque accessibili le forme di gioco a rischio di sviluppare dipendenza previste dalla normativa vigente ;b) l’osservanza della distanza di tali esercizi dai luoghi sensibili di cui al comma 3 dell’art. 16 della legge regionale 26 aprile 2018, n. 9; c) le relative sanzioni. Occorre un maggior controllo sul territorio e più prevenzione per evitare che l’esercizio patologico del gioco continui a generare danni alla salute, disagio e povertà”, ha aggiunto. “Altro passo da compiere è la creazione di una Commissione ad hoc per la redazione di un regolamento comunale che disciplini il gioco d’azzardo, frutto di un lavoro delle varie forze politiche in seno all’amministrazione. Ancora, si vuole impegnare l’amministrazione verso un concreto aiuto ai cittadini, ovvero l’attivazione di uno Sportello di ascolto comunale presso i servizi sociali per la lotta alla ludopatia. L’obiettivo da raggiungere è di predisporre tutte le azioni necessarie per il contrasto al gioco d’azzardo di cui alla legge regionale 26 aprile 2018, n. 9”, ha continuato. “Ciò significa che l’ente comunale adesso non può più stare a guardare ma deve agire per arginare e combattere il problema della ludopatia che affligge i propri cittadini determinando emarginazione sociale e danni all’economia produttiva. E’ arrivato il momento di regolamentare tale settore facendo sì che anche il Comune di Villa San Giovanni tuteli le fasce deboli poiché nessuno deve rimanere indietro”, ha concluso. cdn/AGIMEG