“Il 2016 è stato un anno particolarmente ricco di eventi sportivi, su tutti gli Europei di calcio che a livello mondiale hanno mosso 62 miliardi di euro. Numeri che dimostrano l’importanza della piattaforma nazionale per la lotta al matchfixing, creata nel gennaio dello scorso anno e che monitora costantemente il flusso di giocate sui diversi eventi sportivi”. Lo ha dichiarato il Segretario di Stato francese allo Sport Thierry Braillard nel corso della presentazione del Rapporto d’attività 2016 della Piattaforma contro le manipolazioni sportive in Francia. “Le recenti novità legislative ci hanno permesso di integrare e perfezionare la legge del 12 maggio 2010, dando agli organizzatori degli eventi sportivi la possibilità di verificare che gli atleti rispettino il divieto di scommettere, ma non solo. Dallo scorso 1 marzo il Presidente dell’Arjel ha un nuovo potere, quello di poter decidere la sospensione di una gara quando esistono dei gravi e inequivocabili segnali di manipolazione. Sono convinto che la nostra esperienza nella lotta al matchfixing contribuirà a rafforzare la candidatura della Francia in vista delle Olimpiadi del 2024”, ha concluso Braillard. cr/AGIMEG
