Presentata in Consiglio regionale della Toscana una nuova proposta di legge su “Prevenzione e contrasto delle dipendenze da gioco e disciplina del gioco d’azzardo pubblico” che modifica la legge regionale 57/2013. La proposta è di iniziativa di Serena Spinelli di Mdp Articolo 1 e dei consiglieri del Pd Ilaria Giovanetti Paolo Bambagioni, Lucia De Robertis, Massimo Baldi, Alessandra Nardini e Valentina Vadi. La legge consta di 7 articoli. La nuova normativa vieta l’apertura di centri scommesse, spazi da gioco con vincita in denaro e la nuova installazione di apparecchi a una distanza inferiore di 500 metri misurata in base al percorso pedonale più breve dai luoghi definiti sensibili; come istituti scolastici, luoghi di culto, centri socio ricreativi e sportivi e strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario e socio assistenziale. I gestori di centri scommesse e spazi per il gioco sono tenuti a partecipare a corsi di formazione e aggiornamento, prevedendo in caso di inosservanza multe da mille a cinquemila euro. cdn/AGIMEG
