Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana ha respinto il decreto urgente presentato dal gestore di un punto di raccolta scommesse di Bagheria, in provincia di Palermo, per l’annullamento del decreto di revoca della licenza di esercizio presentato dal Questore di Palermo. “Non vi è una diretta relazione di causa ed effetto tra il provvedimento qui impugnato e immediati effetti giuridici e fattuali irreversibili e irreparabili, tanto immediati da non consentire neppure di attendere il tempo intercorrente tra il deposito del ricorso e la prima camera di consiglio utile – si legge nella sentenza – il paventato caso di estrema gravità e urgenza a seguito di danni gravi e irreparabili che giustificherebbe un immediato decreto presidenziale è quindi inesistente”. Per questi motivi il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana “respinge l’istanza cautelare. Fissa, per la discussione, la camera di consiglio del 15 marzo 2017”. cdn/AGIMEG
