Giochi, Tar Lombardia respinge ricorso contro limiti orari a Milano

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia ha respinto il ricorso presentato dal titolare di una sala slot di Milano contro la sospensione per giorni 5 del funzionamento degli apparecchi con vincita in denaro installati nell’esercizio e l’indicazione “di non persistere nell’inosservanza delle norme che regolano la gestione dell’esercizio”.
Il provvedimento era stato giustificato in considerazione dell’accertamento in diverse situazioni dell’apertura del locale oltre i limiti di orario stabiliti dalla disciplina comunale a tutela dell’ordine sociale e della salute pubblica. I giudici milanesi hanno quindi stabilito che “È legittima la sospensione della licenza, ai sensi dell’art. 10 t.u.p.s. (r.d. n. 773 del 1931), non solo nel caso di abuso del titolo ma anche per la mera violazione delle modalità di svolgimento del servizio. Infatti l’autorizzazione di polizia va utilizzata conformemente alle prescrizioni contenute nelle leggi e nelle altre varie fonti sub-primarie e la loro violazione costituisce un uso anomalo e quindi un abuso del titolo, da sanzionare alla stregua dell’art. 10 richiamato”. lp/AGIMEG