Giochi, Tar Lazio: “Valide le ragioni di urgenza e chiusura esercizio per locale frequentato da pregiudicati, clandestini e diventato luogo di potenziale pericolo per ordine pubblico”

“Dal numero di interventi effettuati dalle forze dell’ordine (…) è possibile evincere la sussistenza delle ragioni d’urgenza per fronteggiare le quali la P.A. ha ritenuto, correttamente, di dover intervenire tempestivamente al fine di impedire che l’esercizio continuasse ad essere il luogo riferimento di persone pregiudicate e clandestine o che, comunque, costituisse un luogo di potenziale pericolo per l’ordine pubblico”. Sono le motivazioni per le quali il Tar Lazio ha respinto il ricorso del titolare di un esercizio pubblico Bar Sala Giochi di Roma, che chiedeva l’annullamento del provvedimento di chiusura dell’esercizio da parte del Questore. Erano state diverse infatti le segnalazioni del locale che avrebbe “contribuito in maniera grave a rendere la zona fortemente degradata e potenzialmente pericolosa per l’ordine e la sicurezza pubblica”, sottolineando anche come “il locale sia assiduamente frequentato da persone pregiudicate e clandestine che l’hanno fatto assurgere a loro abituale luogo di ritrovo”. Il Tar ha quindi respinto il ricorso e condannato la parte ricorrente al pagamento delle spese processuali. es/AGIMEG