Giochi, Tar Lazio: entro due mesi MEF e ADM dovranno emanare decreto su ‘Linee d’azione per prevenzione, contrasto e recupero fenomeni di ludopatia”

MEF, Ministero della Salute e ADM dovranno emanare entro 60 giorni un decreto con le Linee d’azione per prevenzione, contrasto e recupero di fenomeni di ludopatia conseguente a gioco compulsivo’. Lo ha stabilito il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Seconda) accogliendo un ricorso del Codacons per l’ottemperanza della sentenza del TAR Lazio, Sezione II, del 30 luglio 2012, in relazione all’adozione del decreto interdirigenziale ‘Linee d’azione per la prevenzione, il contrasto e il recupero di fenomeni di ludopatia conseguente a gioco compulsivo’. Per i giudici “permane l’obbligo di dare esecuzione alla sentenza del TAR Lazio ed, in concreto, di emanare il decreto interdirigenziale previsto. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha inviato al Ministero dell’Economia e delle Finanze lo schema del decreto recante, di concerto con il Ministero della Salute, le linee d’azione per la prevenzione, il contrasto e il recupero di fenomeni di ludopatia conseguente a gioco compulsivo (…) ma è altrettanto pacifico che tale iter non è stato concluso, posto che il decreto interministeriale non è stato adottato”. Per questo motivo per il Tar “l’obbligo in questione non risulta venuto meno” e “in conclusione, il Collegio ritiene che il ricorso per l’ottemperanza sia fondato e debba essere accolto”. Dunque entro 60 giorni, i Ministeri e l’Amministrazione dovranno emanare il decreto richiesto e inoltre “il Collegio ritiene che sussistano i presupposti per nominare sin d’ora, per il caso di ulteriore inottemperanza, un Commissario ad acta nella persona del Capo Dipartimento dell’Amministrazione Generale del Ministero dell’Economia e delle Finanze, con facoltà di delega ad altro Dirigente, affinché provveda nell’ulteriore termine di sessanta giorni”. lp/AGIMEG