Giochi, Schio (VI): sala giochi non rispetta limiti orari, riscontrate 252 violazioni in due anni e mezzo e elevate sanzioni per 70 mila euro

In una sala giochi a Schio, nella provincia di Vicenza in Veneto, sono state riscontrate 252 violazioni in due anni e mezzo. In particolare, la sala non ha rispettato i limiti orari di apertura (dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 22:00) stabiliti dall’ordinanza anti-ludopatia del 25 marzo 2015 promossa dal sindaco Valter Orsi. Secondo quanto stabilito dalla normativa, per coloro che non rispettano le limitazioni orarie sono previste sanzioni pecuniarie da 25 euro fino a 500 in caso di recidiva. In questo caso, una sala giochi cittadina è stata sanzionata per non aver rispettato l’ordinanza 252 volte da parte della polizia locale Alto Vicentino, carabinieri e guardia di finanza, per un importo complessivo di circa 70 mila euro. “Come amministratori abbiamo il compito sociale – ha detto il sindaco Valter Orsi – di arginare la ludopatia con quanto disponiamo: più che limitare nuove aperture e ridurre gli orari non possiamo fare. Neppure alzare le sanzioni che fissano a 500 euro il tetto massimo. Ho contattato il questore per vedere il da farsi, se è possibile revocare la licenza per manifesta volontà da parte dei gestori di trasgredire l’ordinanza che limita gli orari di apertura”. cdn/AGIMEG