Giochi, Savignano (FC): effettuata mappatura dei luoghi ritenuti sensibili

Anche a Savignano, nella provincia di Forlì-Cesena, la mappatura delle aree destinate a diventare “slot free”, con progressiva rimozione delle apparecchiature da gioco che si trovano nel raggio di 500 metri da luoghi ritenuti sensibili, secondo quanto stabilito dalla legge della Regione Emilia-Romagna sul gioco. Il consiglio comunale savignanese ha approvato il regolamento per il contrasto al gioco patologico “recependo – commenta il sindaco Filippo Giovannini – una legge regionale lungimirante”. A Savignano la mappatura effettuata ha individuato 43 luoghi sensibili: undici istituti scolastici, nove chiese, la Sala del Regno e il cimitero centrale, lo stadio, il Seven sporting club e altri sei impianti sportivi, hospice e casa della salute, biblioteca, scuola di musica e centri giovanili, centri sociali e comunità protette. Il divieto di installazione non riguarda solo le nuove attività, ma anche gli esercizi già esistenti che ospitano apparecchi da gioco e che dovranno dismettere entro i tempi stabiliti. “Il merito di questa legge – conclude il vicesindaco con delega alle Politiche sociali Nicola Dellapasqua – è la capacità di tutelare bar e tabaccherie senza creare immediati squilibri economici, ma con un progressivo smantellamento delle slot che dà modo agli esercenti di chiudere i contratti in essere e riorganizzare la propria attività”. cdn/AGIMEG