Giochi, Sapigni (ass. Ferrara): “Sono una settantina le macchinette installate negli esercizi pubblici del paese”

La legge regionale dell’Emilia-Romagna impone ai Comuni di redigere mappe dei luoghi sensibili e di farsi carico della eliminazione delle macchinette nel raggio di 500 metri. “Sono in effetti una settantina le macchinette installate in esercizi pubblici di paese, che per loro natura sono molto vicini a chiese e scuole, e in effetti il problema della loro sopravvivenza con l’attivazione delle legge regionale ci è stato posto. Stiamo studiando una soluzione, non siamo nelle condizioni di fare distinzioni tra esercizi commerciali privilegiando quelli dei paesi, ma si potrebbero prevedere dei sostegni alle attività di animazione e agli esercizi pubblici che ne promuovono, attraverso un sistema di contributi distribuiti attraverso bandi. In questa maniera si promuoverebbero anche le attività alternative al gioco”. E’ quanto ha detto l’assessore Chiara Sapigni a Ferrara, in merito al fatto molti esercizi commerciali sono a rischio chiusura senza introiti dal gioco a causa della dismissione degli apparecchi. cdn/AGIMEG