A Fontana Liri, nella provincia di Frosinone nel Lazio, Giovani democratici e amministratori comunali uniti per una proposta contro il gioco patologico. In un incontro sul tema, con la regia di Christian Di Ruzza, responsabile dei giovani Pd, era presente il sindaco Gianpio Sarracco, Luca Fantini, segretario regionale GD Lazio, Alessandro Marino segretario provinciale, Sergio Proia, presidente del consiglio comunale, Rocco Patriarca, neo segretario sezionale Pd. “Nella segreteria provinciale abbiamo ritenuto di riporre massima attenzione al tema delicato come quello del gioco d’azzardo patologico. A Fontana Liri siamo al secondo appuntamento del tour che faremo in tutti i nostri circoli raccogliendo il contributo di idee degli iscritti e amministratori per un progetto che getti le basi per importanti azioni” a contrasto della problematica, ha detto Marino. “Accogliamo – ha detto Di Ruzza – tutte le testimonianze manifestate nel corso del dibattito. E’ emersa la necessità di scoraggiare la domanda, con campagne di sensibilizzazione mirate. L’obiettivo è punire, con sanzioni pecuniarie, che consente il gioco ai minori. Intensificare, insomma, i controlli tenendo lontani i punti sociali più sensibili come ad esempio le scuole”. cdn/AGIMEG
