Giochi: riordino del settore non è nell’ordine del giorno della Conferenza Unificata del 27 luglio

Ancora uno slittamento per l’intesa sul riordino del settore dei giochi. La Conferenza Unificata è stata convocata per giovedì 27 luglio, ma non verrà affrontata la questione dell’intesa tra Governo, Regioni ed Enti locali concernenti le caratteristiche dei punti di raccolta del gioco pubblico. Infatti, nell’ordine del giorno il tema del riordino del settore non è presente. Slittamento prevedibile, come anticipato da Agimeg, data la decisione del ministro centrista per gli Affari regionali Enrico Costa di dimettersi per tornare a Forza Italia. Ma non si tratta dell’unico ostacolo all’accordo, come confermato dal sottosegretario all’Economia con delega ai giochi Pier Paolo Baretta ad Agimeg: “Le dimissioni presentate dal ministro per gli Affari Regionali Enrico Costa non comprometteranno il lavoro del Governo per cercare un accordo con gli enti locali sulla questione del riordino del settore giochi. Ci sarà solo da valutare chi sostituirà la persona che presiedeva anche la Conferenza Unificata. Gli ostacoli per l’accordo sono altri”. cdn/AGIMEG