Giochi, Rinaldini (Rifondazione Comunista a Cesena): “Sale slot e centri scommesse troppo vicini a luoghi sensibili cambino posizione quanto prima”

“La battaglia contro la ludopatia dev’essere ancora vinta, nonostante la sacrosanta legge regionale. La strada che ha intrapreso il Comune di Cesena, indubbiamente, è quella giusta. Giusta perché la delibera è stata applicata in breve tempo, in modo chiaro e rigoroso: promuovere il trasloco di luoghi al cui interno si pratica il gioco significa riqualificare intere aree della città”. Sono le parole di Jacopo Rinaldini di Rifondazione Comunista – Circolo “Sanzio Togni” a Cesena, nella provincia di Forlì-Cesena, in Emilia-Romagna. “Permangano tuttora sale slot e centri scommesse troppo vicini a luoghi sensibili: la speranza è che queste sale cambino posizione quanto prima – aggiunge -. Possiamo “accontentarci” di chiudere o far spostare le sale slot e i centri scommesse (ed è già, innegabilmente, qualcosa), oppure possiamo andare più a fondo, dando risposte concrete a chi ne ha bisogno”. cdn/AGIMEG