Giochi, Renzi (cons. Rimini): “Comune inserisca anche la stazione nella Mappa dei Luoghi Sensibili”

“L’applicazione della Legge Regionale (5/2013 e 18/2016) da parte del Comune riguarda non solo l’apertura di sale giochi e sale scommesse ma anche quelle in esercizio. La Legge Regionale individua i Luoghi sensibili (scuole, luoghi di culto, di aggregazione giovanile, impianti sportivi, ecc.) ma “autorizza i Comuni ad individuare ulteriori luoghi sensibili sulla base di una valutazione dell’impatto sul contesto e sulla sicurezza urbana, dei problemi connessi con la viabilità, l’inquinamento acustico e il disturbo della quiete pubblica”. Il Comune deve stendere una mappa dei propri Luoghi Sensibili e di conseguenza delle sale giochi e sale scommesse, degli esercizi commerciali che ospitano apparecchi per il gioco d’azzardo, situati a meno di 500 metri dai Luoghi Sensibili”. Sono le parole del Consigliere Comunale di opposizione a Rimini Gioenzo Renzi (FI) a proposito della presenza di slot machine nella stazione, in seguiti all’incontro della quinta Commissione Consigliare con all’ordine del giorno il contrasto al gioco. “Entro sei mesi dalla fine della redazione di questa Mappa – ha aggiunto -, il Comune deve adottare i conseguenti provvedimenti di chiusura che può essere prorogata di altri 6 mesi per consentire la delocalizzazione delle attività. E’ nell’ambito di questo quadro legislativo che ho richiamato l’attenzione dell’Amministrazione Comunale, presente con l’Ass. Jamil Sadhegolvaad, sul problema della sala giochi con slot machine e video lottery, sala scommesse, realizzata 6 anni orsono nella Stazione di Rimini con l’occupazione della maggior parte del locale, oggi ridotto a bar-pizzeria, e della vasta superficie che costituiva allora l’uscita principale della Stazione. Già con l’interrogazione del 4.8.2011 avevo chiesto al Sindaco Gnassi di intervenire presso Cento Stazioni Spa, responsabile di quei lavori di trasformazione-snaturamento dell’atrio e delle sale di attesa della Stazione in locali ad uso commerciale, per chiedere invece della sala con le slot machine, il mantenimento di una sala d’attesa per i 5 milioni di passeggeri che transitano nella nostra Stazione, la seconda per importanza in Regione dopo Bologna, e che dispongono solo di 25 posti a sedere, sulle panchine nel corridoio di accesso alla biglietteria”. Ha concluso il consigliere: “Ora, alla luce della normativa vigente, il Comune può inserire l’area della Stazione nella Mappa dei Luoghi Sensibili a causa dell’impatto sul contesto e sulla sicurezza urbana, e chiedere la chiusura o il trasferimento della sala con le slot e video lottery in una zona più compatibile”. cdn/AGIMEG