Giochi, Portogruaro (VE): il gruppo di minoranza “Centrosinistra più avanti” chiede Regolamento sul gioco

Un Regolamento comunale che istituisca distanziometro e limiti orari per sale giochi e slot machine, che disciplini la concessione dei permessi per l’installazione degli apparecchi da gioco. E’ quanto chiedono a Portogruaro, nella provincia di Venezia, gli esponenti del gruppo di minoranza “Centrosinistra più avanti”, invitando l’amministrazione comunale e il sindaco Maria Teresa Senatore a intervenire in materia. “Il 25 febbraio 2015 la Prefettura di Venezia ha sottoscritto, d’intesa con gli Enti istituzionali preposti, nonché le Associazioni di categoria e volontariato, un Protocollo per la prevenzione ed il contrasto del gioco illegale, la sicurezza del gioco e la tutela delle fasce deboli. In questo contesto è stato costituito un tavolo di lavoro composto da vari rappresentanti della comunità locale, anche a scopi preventivi”, le parole del capogruppo Marco Terenzi. Secondo Terenzi anche Portogruaro dovrebbe dotarsi di un Regolamento per le sale e gli apparecchi da gioco, per la raccolta delle scommesse sia in termini spaziali, sia in termini temporali, mediante l’introduzione di distanze di tali attività da luoghi sensibili, di requisiti strutturali specifici per i locali in cui è praticato il gioco; e poi di obblighi informativi alla clientela. cdn/AGIMEG