Giochi, Popolo della Famiglia a Forlì: “Ordinanza su limiti orari per sale gioco avrà nella pratica ben pochi effetti”

“Si tratta di “una piccola goccia nel mare delle ludopatie, che avrà nella pratica ben pochi effetti: infatti non bastano certo poche ore di sospensione dal gioco per ridare ad una persona avvinghiata dalla dipendenza la lucidità necessaria a recuperare la propria libertà, è una mera utopia pensare di poter salvare qualcuno con un simile provvedimento. Però l’ordinanza ha un significato importante”. Sono le parole del Popolo della Famiglia a Forlì, nella provincia di Forlì-Cesena, in merito alla nuova ordinanza comunale che limita l’orario di apertura delle sale pubbliche da gioco nelle fasce orarie dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e dalle 15:00 alle 23:00. “Il Popolo della Famiglia propone interventi più incisivi, come sconto di tasse agli esercenti che tolgono le famigerate macchinette dai propri locali e, a livello nazionale, una revisione di tutta la normativa che disciplina la materia, con l’abbassamento drastico delle giocate massime, la riduzione delle licenze, l’imposizione di distanze minime da luoghi sensibili (come scuole, Ausl, centri per anziani o per disabili) e investimenti per il recupero e la cura di chi è già caduto nel gorgo della ludopatia”, ha concluso. cdn/AGIMEG