Giochi, Padoan (Mef): “Spesso ci sono truffe nascoste dietro false lotterie istantanee online. Pubblicità sui giochi è ben regolamentata”

“Il fenomeno non rientra nella tipologia classica di campagne di gioco sottoposte all’attenzione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. I siti segnalati per la promozione di gratta e vinci falsi online spesso non portano al gioco, ma alla semplice acquisizione di dati. Si tratta di operazione finalizzata quindi a successive truffe online. In merito alla pubblicità sui giochi il decreto Balduzzi ha introdotto precise limitazioni alla pubblicità e successivamente sono state introdotte ulteriori specifiche e divieti per la pubblicità dei giochi. Per quanto riguarda i dati citati, sulla base dei dati forniti da Aams ricordiamo che la raccolta nell’ultimo anno è stata in flessione, per un valore complessivo di 8,9 miliardi di euro”. È quanto ha affermato il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, in occasione del question time alla Camera, in risposta all’interrogazione  dell’on. Paola Binetti (Misto UDC) sulle misure che intende mettere in atto il Governo per bloccare la pubblicità che arriva via mail di finti gratta e vinci che offrono telefonini e altri beni in premio, un “tipo di pubblicità accattivante nell’offerta, ma insidiosa negli effetti, non tanto per la mancata vincita, quanto per la induzione a continuare a giocare”.  lp/AGIMEG