Winamax, società leader del poker online in Francia, cerca personale in vista “dell’arrivo imminente sul mercato italiano”. Non dovrebbe mancare molto al lancio ufficiale del sito italiano dell’operatore attivo nel gioco online, sesto a livello mondiale per la raccolta nel poker. Lo step decisivo sarà però la partecipazione al bando di gara dell’online: la data per l’assegnazione delle nuove licenze è attesa da tempo, ma i Monopoli di Stato hanno assicurato che entro i prossimi mesi si arriverà all’emanazione del bando. Oltre al mercato italiano Winamax sarebbe interessato ad operare anche in Portogallo, Spagna e Gran Bretagna. In passato tuttavia c’è stato più di un problema ml rapporto tra Winamax e l’Italia. Nel marzo del 2015 il sito di gioco francese, dopo aver operato a lungo senza licenza, ha chiuso tutti i conti i gioco italiani spiegando che sarebbe tornato ad accettare giocate dei player italiani “solo nel caso dovesse cambiare qualcosa nella regolamentazione”. La notizia venne commentata come un successo della politica dell’ADM sul controllo dell’on line, visto che uno dei colossi mondiali del gioco fu costretto dal pressing dei monopoli ad abbandonare la propria polita di espansione commerciale in un paese dove non aveva la licenza. lp/AGIMEG