Giochi online, Portogallo: le prime licenze potrebbero arrivare entro Novembre

Tra poche settimane dovrebbe vedere la luce ufficialmente un importante mercato regolamentato europeo; si tratta del Portogallo. ‪La Commissione Europea ha da tempo ricevuto il nuovo quadro giuridico che riguarda il gioco online portoghese. Le nuove licenze riguardano: giochi da casinò (roulette, slot, baccarà, black jack), il poker (Omaha e Texas hold’em, entrambi nella versione cash e torneo) le scommesse sportive, le scommesse ippiche (anche in versione exchange) a quota fissa e il bingo. Il periodo di stand stil che avranno a disposizione gli Stati membri per le varie osservazioni scadrà il 6 novembre. In particolare per quanto riguarda il poker online il portogallo sarebbe un potenziale partner naturale dell’Italia, in vista di un futuro progetto di liquidità comune. L’ente regolatore lusitano ha annunciato che la prima licenza sarà riconosciuta nel mese di novembre. Il conto alla rovescia è iniziato ma c’è sempre scetticismo sui tempi di attuazione (oltre che sulla tassazione che può arrivare fino al 30% del rake). L’Italia guarda al Portogallo con grande interesse: i rappresentanti del governo lusitano hanno già partecipato ad alcune riunioni con i Monopoli e gli esponenti dell’Arjel francese. Durante l’European Poker Tour di Barcellona, rappresentanti del Casinò dell’Estoril hanno incontrato i responsabili dell’EPT e di PokerStars.
Questi incontri – riporta Assopoker – sono stati interpretati come un’apertura all’ipotesi del ritorno del circuito europeo in Portogallo, nel marzo del 2016.
Ma PokerStars non si fida della burocrazia lusitana: teme che l’online non sia ancora attivo nei primi mesi del 2016 e per questo motivo ha abbandonato l’idea di organizzare all’Estoril, l’European Poker Tour il prossimo anno. Per il ritorno dell’EPT in Portogallo ci vorrà tempo. lp/AGIMEG