Giochi online: Operazione “Rouge et Noir”, Grassi (Com. S.C.I.C.O.): “Collaborazione di Adm è stata fondamentale ai fini delle indagini”

“L’uso di società offshore serve sempre a fini dell’evasione fiscale e alla corruzione di politici, spesso non italiani. Le indagini hanno evidenziato come Corallo abbia saputo prevedere l’evoluzione degli orientamenti normativi della Maggioranza di governo italiana e come si sia giovato delle disposizione di legge di Stabilità 2010, utilazzando plurime interlocuzioni con esponenti politici, connotate anche da elargizioni di denaro. La procura di Roma ha compreso l’importanza delle rogatorie internazionali ai fini dell’indagine. Altrove non c’è questa collaborazione”. E’ quanto ha dichiarato Giuseppe Grassi, Comandante del S.C. I.C.O., in occasione della conferenza tenuta dalla Guardia di Finanza presso gli uffici del Nucleo Polizia Tributaria di Roma. “Grazie soprattutto ai Monopoli di Stato, che sono stati fondamentali per analizzare e capire la situazione. L’aspetto da valutare è che Francesco Corallo, non avendo il denaro per partecipare alle gare per la concessione delle slot, ha creato società ad hoc. In questo modo si sono impadroniti di circa il 40% del gioco lecito in Italia. I soldi sottratti all’Italia sono stati investiti ovunque. Dal Canada agli Emirati Arabi. Siamo così intervenuti su un patrimonio da 215 milioni di euro”. cz/AGIMEG