Giochi: oggi a Firenze la conferenza finale delle “Giovani sentinelle delle legalità”. Tra i temi dell’iniziativa anche il gioco

Si è tenuta oggi a Firenze la conferenza finale delle “Giovani sentinelle delle legalità”, il progetto della Fondazione Caponnetto che ha coinvolto 85 classi e 2500 studenti e studentesse in Toscana. L’assessore alla cultura della legalità della Toscana Vittorio Bugli, in tale occasione, ha lanciato un appello per “una battaglia comune”: quella per “far sì che i beni confiscati alla mafia vengano messi a disposizione del bene comune e lo si faccia velocemente”. “Il nuovo testo del codice antimafia approvato nei mesi scorsi dovrebbe sveltire i tempi – ha spiegato – ma una mobilitazione generale aiuterebbero”. Il progetto della “Giovani sentinelle della legalità” non parla solo di mobilitazione contro la mafia: è un’iniziativa di cittadinanza attiva e partecipata, nel segno pur sempre del rispetto delle regole ma su temi anche più ampi, dall’ambiente ai biglietti non pagati sul bus, dalla violenza di genere e il bullismo al gioco d’azzardo, dalle droghe, dipendenze e il disagio giovanile al riciclaggio dei rifiuti, l’urbanistica partecipata, il decoro urbano e l’integrazione, tanto per rammentarne alcuni. cdn/AGIMEG