Nella IV direttiva antiriciclaggio sono esclusi i concorsi pronostici, come il Totocalcio, così come le lotterie nazionali, i giochi numerici a quota fissa e a totalizzatore (Lotto e Superenalotto). Comprese invece tutte le tipologie di scommesse, oltre al gioco online, il bingo e gli apparecchi da intrattenimento. E’ quanto illustrato da una circolare ADM contenente le prime indicazioni in merito alla direttiva Ue 2015/849 recepita in Italia dal dl 90/2017. L’Agenzia dovrà garantire il rispetto della direttiva e vigilare sull’osservanza da parte dei concessionari degli adempimenti previsti, oltre che l’adozione di ogni iniziativa utile a sanzionarne l’inosservanza. Viene inoltre ricordata la distinzione effettuata dalla norma tra il comparto del gioco fisico e quello del gioco a distanza: per il primo sono individuati direttamente in capo agli esercenti gli obblighi di adeguata verifica della clientela e la conservazione dei dati, mentre per il gioco online sono previste specifiche disposizioni. Gli adempimenti immediati esigibili sono legati a due aspetti: uno riguarda l’adeguata verifica della clientela, l’altro l’obbligo in capo ai concessionari della verifica del possesso e del controllo dei requisiti reputazioni di distributori ed esercenti, quando le convenzioni di concessione prevedano tali adempimenti. lp/AGIMEG
