Giochi, Moiola (consigliere Comune di Mori): “Aumentare distanze da luoghi sensibili e disciplinare orari sale”

“Occorrono delle soluzioni per contrastare la dipendenza da gioco, soluzioni che in altri comuni, hanno già attuato. È essenziale muoversi immediatamente vista la gravità della situazione”. E’ quanto afferma il consigliere Cristiano Moiola, capogruppo del Partito Autonomista Trentino Tirolese, chiedendo all’amministrazione del comune di Mori, in provincia di Trento, di aumentare i metri di distanza minima dai luoghi sensibili, di disciplinare gli orari di esercizio delle sale giochi e gli orari di utilizzo degli apparecchi di intrattenimento e svago con vincite in denaro collocati sul territorio e di effettuare controlli periodici (almeno ogni sei mesi) attraverso il corpo di polizia locale per accertare la regolarità delle slot machine presenti. La richiesta arriva dopo l’approvazione di una mozione M5S che già impegna la Giunta a “stabilire gli orari di esercizio delle sale giochi e di utilizzo degli apparecchi di intrattenimento e svago con vincite in denaro o in altre utilità, collocati in altre tipologie di esercizi commerciali, locali o punti di offerta del gioco, con ipotesi proprio esclusivamente dalle 16 alle 24, oltre a dare mandato alla commissione politiche sociali di analizzare, valutare e suggerire altre e nuove azioni e provvedimenti idonei a contrastare la dipendenza da ludopatia o gioco d’azzardo”. dar/AGIMEG