“Il governo ha avviato un ripensamento rispetto al passato, scegliendo di diminuire pubblicità e offerta di gioco. La legge di stabilità del 2015 ha affidato alla conferenza Stato-regioni il compito di accordarsi in tal senso. E’ stata una scelta giusta che rivendichiamo. Lo abbiamo fatto coinvolgendo enti locali ed associazioni di categoria. Serve quindi proseguire in questa direzione, a costo di ridurre le entrare derivanti dal gioco d’azzardo. E’ evidente che un ulteriore sforzo serve per contrastare allo stesso modo le infiltrazioni mafiosi nel settore del gioco online. Servono però strumenti adeguati e norme comuni a livello europeo”.
Lo ha detto Franco Mirabelli del Partito Democratico in occasione della discussione in Senato della Relazione della Commissione Antimafia sulle infiltrazioni mafiose e criminali nel gioco lecito e illecito. lp/AGIMEG
