Giochi, Melis (M5S Liguria): “Stop a legge regionale su distanziometro? Assessore Rixi incurante di allarme sociale, economico e sanitario”

“Proprio nel giorno in cui la Guardia di Finanza scopre altre due sale slot abusive nel Ponente, l’assessore Rixi, sordo ad ogni allarme sociale, economico e sanitario, dichiara che la legge regionale sul distanziometro non entrerà mai in vigore”. Sono le parole di Andrea Melis, consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle in Liguria. “Non bastassero i cinque anni di mancata applicazione della legge e la proroga ulteriore di un anno, la Regione chiude definitivamente la porta a qualsiasi spiraglio di vedere applicata la norma che impone la distanza di almeno 300 metri dai luoghi sensibili a slot e sale da gioco”, aggiunge. “Il MoVimento 5 Stelle proseguirà, ormai pressoché in solitaria, la sua battaglia contro l’azzardopatia, che sarà uno dei punti principali del programma alle prossime elezioni politiche. Uscire da questo circolo vizioso si può. Esempi virtuosi ne abbiamo anche qui in Liguria: grazie ai consiglieri del M5S, Savona e Albenga sono stati i primi comuni liguri ad aver approvato le delibere per la riduzione dell’orario di funzionamento delle slot nel territorio comunale – continua -. Se c’è la volontà politica, le cose si possono cambiare, attraverso la regolamentazione delle distanze, l’estensione delle fasce orarie a tutto il territorio regionale, ma anche con campagne No Slot e sgravi fiscali sull’Irap”, ha concluso Melis. cdn/AGIMEG