Giochi, Masserano (BI): sindaco modifica ordinanza che regolamenta funzionamento slot, divieto accensione apparecchi ridotto a 3 ore

Il sindaco di Masserano nella provincia di Biella, Sergio Fantone, si allinea con il sindaco di Brusnengo, Fabrizio Bertolino e rivede l’ordinanza che regolamenta il funzionamento delle slot machine. D’ora in poi il divieto di accendere gli apparecchi per il gioco si riduce a 3 ore, a partire dall’orario di apertura dei bar o dei locali. Il cambio di rotta di Bertolino ha messo in crisi Fantone che, a gennaio, nel redigere la propria ordinanza dopo il sollecito della questura aveva preso spunto dai provvedimenti dei sindaci dei grandi centri del Biellese, Biella e Cossato, in modo da rendere gli orari più o meno omogenei. In base a quell’ordinanza gli apparecchi potevano essere tenuti in funzione dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 23:00. “Gli esercenti, però, nei giorni scorsi mi hanno chiesto perché a Brusnengo si può giocare dalle 10:00 alle 22:00 e a Masserano no, e mi hanno detto che a Roasio non ci sono divieti – spiega Fantone -. Queste differenze li penalizzavano”. Questo il motivo della nuova ordinanza. “Di comune accordo con gli esercenti, – prosegue il sindaco – dato che ognuno ha orari di lavoro diversi, si è deciso che le prime tre ore di apertura sono quelle in cui è vietato accenderle”. Ognuno, quindi, declina l’ordinanza in base ai propri orari di apertura. In questo modo tutti spengono gli apparecchi da gioco per le tre ore di legge. “Ho dovuto seguire Brusnengo per evitare che gli esercizi masseranesi perdessero i propri clienti”, aggiunge Fantone. cdn/AGIMEG