Giochi, Maroni (Lombardia): “Accordo su autonomia entro gennaio”. Nel testo pieno riconoscimento a Regione della possibilità di legiferare su contrasto Gap

“Arrivare a un accordo sarà un lavoro complesso e non sarebbe male che già nell’avvio del confronto tra Regioni e Governo, ci fosse uno o più membri della commissione parlamentare ai tavoli. Io ho intenzione di proporre almeno un incontro a settimana. Sarebbe utile per la trattativa per avere posizione terza rispetto alle parti in causa, che puo’ aiutarle a trovare punti di convergenza”. E il ‘sogno’ sarebbe “un accordo entro fine gennaio”. E’quanto ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni durante l’audizione in commissione parlamentare Federalismo fiscale, a Roma, in vista dell’avvio del confronto con il Governo per ottenere maggiore autonomia. Maroni, accompagnato dagli assessori regionali Gianni Fava (Agricoltura) e Massimo Garavaglia (Economia) ha illustrato
progetti, volontà e differenze lombarde rispetto alle istanze delle altre due regioni che dovranno sedere al tavolo. Il testo della risoluzione approvata dal Consiglio regionale lombardo rivendica infatti il pieno riconoscimento alla Regione della possibilità di legiferare in merito al contrasto del Gap, nel rispetto dei principi generali fissati dalla normativa nazionale, per intervenire con modalità che prendano in considerazione le specificità territoriali e con attenzione a una competenza esclusiva sulla determinazione delle distanze dei punti gioco dai luoghi sensibili e alla loro definizione. “Voglio solo che la Lombardia su
liberi e faccia da traino per il paese e mi pare che sulla stessa linea sia anche il Governo. Voglio trovare un accordo entro fine gennaio”, conclude il governatore lombardo. cdn/AGIMEG