Giochi, Mantero e Melis (M5S Liguria): “Se c’è volontà politica, le cose si possono cambiare, attraverso regolamentazione delle distanze e l’estensione delle fasce orarie a tutto il territorio regionale”

Diffusi i dati riguardanti il gioco dei Monopoli in Liguria e nella provincia di Savona. “Gli esempi virtuosi non mancano – spiegano il parlamentare ligure Matteo Mantero e il consigliere regionale Andrea Melis (MoVimento 5 Stelle) –. Grazie ai consiglieri del M5S, Savona e Albenga sono stati i primi comuni liguri ad aver approvato le delibere per la riduzione dell’orario di funzionamento delle slot nel territorio comunale. Risultato? In un solo anno Savona ha ridotto il gioco del 27 percento, risparmiando 17 milioni di euro, mentre ad Albenga sono stati 4 i milioni di euro risparmiati (ma in solo metà anno), pari a una riduzione dell’11 percento delle giocate, per un totale di 21 milioni di euro letteralmente salvati e mantenuti nell’economia reale. È la dimostrazione del fatto che, se c’è la volontà politica, le cose si possono cambiare, attraverso la regolamentazione delle distanze, l’estensione delle fasce orarie a tutto il territorio regionale, ma anche con campagne No Slot e sgravi fiscali sull’Irap.” “Gli esercenti hanno avuto ben 5 anni di tempo per adeguarsi alla legge regionale del ‘distanziometro’ che prevede una distanza minima di slot e sale VLT dai luoghi di aggregazione sociale – ricordano Mantero e Melis –. Non solo ciò non è mai avvenuto, ma Toti ha addirittura prorogato di un ulteriore anno la mancata applicazione della legge regionale. Una condotta politica assolutamente irresponsabile”. cdn/AGIMEG