“Le slot dovranno essere chiuse in tutti i bar e tabaccherie se si trovano entro i 500 metri dai cosiddetti luoghi sensibili, per i comuni con oltre 5 mila abitanti, e i 300 metri per tutti gli altri. La legge regionale definisce come luoghi sensibili le scuole, gli impianti sportivi, gli istituti religiosi, le strutture ospedaliere, gli istituti di credito, le stazioni ferroviarie e gli studi medici dando possibilità ai comuni di individuarne ulteriori per ragioni connesse alla tutela del territorio comunale, della sicurezza urbana, della viabilità locale, dell’inquinamento acustico e della quiete pubblica”. Con queste parole il Movimento 5 Stelle Domodossola, nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola, ha ricordato che il prossimo lunedì 20 novembre entrerà in vigore la legge regionale sul gioco. “Per le sale gioco e sale scommesse la scadenza per la chiusura è di 3 o 5 anni dall’entrata in vigore della legge. L’augurio è che i sindaci dei comuni del Vco facciano rispettare la legge regionale dando mandato alla polizia locale per i controlli. Ci auguriamo che non si riproponga la stessa situazione di questi 18 mesi dove la stragrande maggioranza dei sindaci, pur potendo limitare l’uso e l’esercizio delle slot, non ha fatto nulla in tale direzione”, ha aggiunto. “Con questo passaggio, la legge diventa esecutiva e i sindaci non potranno far finta di nulla. Le multe, che variano da 500 fino ai 6 mila euro, vanno per l’80% ai comuni dove si registra l’infrazione. Invitiamo tutti gli amministratori al rispetto della legge regionale, invitando i cittadini a segnarci eventuali inadempienze che saranno segnalate agli organi di competenza”. cdn/AGIMEG
